Lo sportello #cittadini mobili si è attivato a settembre 2016 con una permanenza settimanale tutti i mercoledì a Parigi e gli spazi aperti in tutte le sedi previo appuntamento. I “cittadini mobili” sono quelli che che migrano in questa Europa sempre più difficile e sempre meno disponibile, e che devono affrontare ogni giorno piccole grandi questioni che influenzano la loro vita.
Le questioni vanno dalle più semplici a quelle più complesse: la casa, la sanità, la scuola, il lavoro, la burocrazia, l’inefficienza di un’Europa che ha connesso i sistemi finanziari ma che è ben lontana dal connettere i sistemi sociali.
Il nostro progetto di “accoglienza” si è rivelato di grande utilità: a Parigi, Lione, Marsiglia, Mulhouse, Nizza, Douai, Villerupt i nostri uffici hanno accolto persone che necessitavano di un aiuto concreto per migliorare le loro condizioni di vita, di lavoro, di cittadinanza.
L’aiuto più importante riguarda la necessità di non sentirsi semplicemente migranti, ma cittadini di questa Europa che, se induce nuove opportunità e favorisce nuove forme di mobilità, è ancora troppo spesso impreparata a gestire la potenzialità determinata da un mix di culture, storie, passioni.
È stata un’esperienza veramente straordinaria che ha arricchito le nostre competenze e ci ha sollecitato a interagire con la pluralità delle tante esperienze associative.
Ci siamo accorti che era indispensabile far crescere la logica di complementarietà e del lavoro di squadra mettendo a frutto le esperienze maturate negli anni precedenti caratterizzati da una ricca azione formativa attraverso progetti europei condivisi con la nostra rete INCA, le organizzazioni sindacali, il coinvolgimento di esperti transnazionali che hanno determinato il valore aggiunto dei singoli percorsi.
Molto utile è risultata la nostra “scheda”, un testo mensile di approfondimento capace di indurre curiosità e approfondimenti e, soprattutto, dedicato ad un singolo argomento emerso dalle richieste della nostra collettività.
La nostra esperienza continua in tutti gli uffici presenti nel territorio francese sfruttando l’ampia rete costituita dalle migliaia di persone che ogni anno interloquiscono con le nostre strutture: una rete potenziale incredibilmente vasta che, attraverso il passaparola, permette di consolidare l’attività sin qui maturata.
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