A casa, nel mondo

Nel mese di novembre, con lo slogan “A scuola nessuno è straniero”, tantissime scuole in tutta Italia hanno organizzato una serie di incontri e letture per sensibilizzare studenti, insegnanti e famiglie sulla necessità di arrivare quanto prima all’introduzione nella legislazione italiana dello ius soli e dello ius culturae.

Il 20 novembre, Giornata Internazionale per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, il movimento L’Italia sono anch’io insieme ad altre associazioni impegnate per i diritti di cittadinanza hanno organizzato manifestazioni in piazza in molte città italiane per ribadire l’urgenza della riforma. A Roma l’appuntamento è alle 16 in Piazza Montecitorio per un grande “girotondo della cittadinanza” tra studenti, insegnanti e associazioni organizzatrici.

Qui di seguito riportiamo il comunicato de L’Italia sono anch’io:

Il 20 novembre i girotondi della cittadinanza

Dopo la settimana di iniziative di sensibilizzazione nelle scuole, organizzate con lo slogan “A scuola nessuno è straniero”, continua la mobilitazione per la riforma della cittadinanza.

Il 20 novembre, Giornata Internazionale delle Nazioni unite per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, saremo in piazza in molte città italiane per ribadire ancora una volta l’urgenza della riforma. A Roma l’appuntamento è alle 16 in Piazza Montecitorio per un grande girotondo della cittadinanza.

Saranno presenti bambini e bambine di alcune scuole, accompagnati da insegnanti e genitori, e ci saranno alcuni dei musicisti che hanno sottoscritto l’appello promosso da artisti e scuole di musica per lo ius soli.

Verrà nuovamente lanciato lo sciopero della fame a staffetta promosso dagli insegnanti nei giorni scorsi e a cui hanno aderito associazioni, politici e intellettuali.

Saranno promosse azioni di pressione sui social e un invio coordinato di mail ai senatori da parte di tutte le organizzazioni promotrici e aderenti.

Una delegazione del presidio permanente di Torino per la ‘Riforma cittadinanza subito’ verrà ricevuta dal Presidente del Senato Grasso.

Sulla pagina fb di Italiani senza cittadinanza sono pubblicati i ricordi di scuola di ragazze e ragazzi.

Dopo tante rassicurazioni di esponenti del governo, compreso il presidente del consiglio, sulla volontà di far approvare la legge prima dello scioglimento delle Camere, non ci sono più scuse: il tempo è adesso!

Le iniziative sono organizzate da L’Italia sono anch’io, Italiani senza cittadinanza, Insegnanti per la cittadinanza Movimento di Cooperazione Educativa, Centro di Iniziativa Democratica degli Insegnanti, CEMEA, A Buon Diritto, Amnesty International Italia.

La Campagna L’Italia sono anch’io è promossa da Acli, Arci, Asgi, Anolf, Caritas Italiana, Centro Astalli, Cgil, Cisl, Cnca, Comitato 1° Marzo, Comune di Reggio Emilia, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Enti Locali Per La Pace, Emmaus Italia, Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, Legambiente, Libera, Lunaria, Migrantes, Il Razzismo è Una Brutta Storia, Rete G2 – Seconde Generazioni, Sindacato Emigranti Immigrati, Tavola Della Pace, Terra del Fuoco, Uil, Uisp.

Il movimento #Italianisenzacittadinanza è stato fondato nell’ottobre 2016 da giovani cresciuti in Italia. In occasione dell’anniversario del voto della Riforma della legge sulla cittadinanza alla Camera il movimento ha organizzato i flash mob “fantasmi per legge” a Roma, Palermo, Reggio Emilia, Padova, Napoli e Bologna.

Per saperne di più, visitare il sito de L’Italia sono anch’io

Immagine da Rassegna.it