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ITACA racconta “MolemB!KE” 2019. Una giornata straordinaria di festa, incontro, dialogo interculturale in bicicletta per le strade di Bruxelles

Se è vero che Bruxelles, i suoi quartieri e la sua popolazione rappresentano un crocevia straordinario di culture e di persone di ogni origine, dove l’integrazione e il dialogo si vivono e si respirano ogni giorno, oggi abbiamo un motivo in più per aver voglia di raccontarlo.

Sabato 22 giugno a Molembeek (Bruxelles) ITACA ha partecipato alla nuova edizione di “MolemB!KE”, una giornata di festa che ormai da quattro anni riunisce decine di persone e di associazioni in un clima di convivialità, incontro, cooperazione e rispetto delle diversità.

Lo scopo di questa iniziativa è semplice e -lasciatecelo dire, proprio per questo potentissimo: riunire le molteplici identità della città intorno alla bicicletta, facendo di quest’ultima uno strumento di coesione sociale, promuovendo occasioni e dinamiche di scambio e partecipazione di tutti all’interno della vita comunitaria e cittadina.

Immagine: Jelle Veyt

L’edizione di quest’anno ha visto il coinvolgimento di circa venti associazioni, coordinate come sempre dal Centre Communautaire Maritime di Molenbeek. Tra queste, associazioni cittadine e di quartiere che promuovono la coesione sociale e progetti socioculturali, laboratori di riparazione e riutilizzo di biciclette, progetti di inclusione per giovani e ragazzi, gruppi artisti e fanfare musicali.

Nell’arco della giornata si sono svolti atelier creativi, giochi per ragazzi e bambini, ciclo-parate musicali alla scoperta della storia Molenbeek e dei suoi abitanti e -per i più sportivi – un percorso di 38 km a Huizingen, a sud di Bruxelles.

Immagine: Jelle Veyt

Da sempre, lo spirito degli organizzatori è improntato all’apertura, alla cooperazione e all’incontro con l’altro, in un’ottica di compartecipazione e continuo mutuo arricchimento.

Ogni anno, questo spirito si traduce in una festa partecipatissima, dove persone di ogni origine e di ogni età, adulti, bambini e ragazzi, si ritrovano per fare festa insieme, incontrarsi, conoscersi e condividere un momento di puro divertimento, accomunati dalla passione – o anche solo dalla curiosità – per la bicicletta e per la ricchezza della diversità.

Quest’anno, dobbiamo dire che ci siamo superati. Anzi: ad essere superati sono stati, ancora una volta, i confini.

Per la prima volta dalla sua nascita, l’edizione 2019 di MolemB!KE ha contato sulla partecipazione del Brussels Chinese Dance Club, che ha risposto con entusiasmo all’invito di ITACA ad unirsi alla giornata per  introdurre la parata iniziale con uno spettacolo di danze tradizionali cinesi che ha lasciato grandi e piccini – letteralmente – a bocca aperta dalla sorpresa.

Dalla sorpresa e dallo squisito divertimento nel vedere uno spettacolo così insolito – è il caso di dirlo: esotico – ed un gruppo di artiste che fino ad allora non avevano avuto occasione di conoscere quella particolare realtà, inserirsi con straordinaria naturalezza, curiosità ed entusiasmo in una giornata ed in un contesto del tutto nuovi. Ed è con altrettanto entusiasmo che sono state accolte dal pubblico e dagli stessi organizzatori, con l’auspicio che – come succede dopo ogni bell’incontro – da questa prima riuscitissima collaborazione possano nascerne di nuove in futuro.

Perché questa è la forza di MolemB!KE: quando si favoriscono l’incontro, il dialogo e l’inclusione, non può che nascerne qualcosa di bello. E quella bellezza non conosce confini.

MolemB!KE è un progetto organizzato dall’associazione Centre Communautaire Maritime, in partenariato con: Move – Maison de Quartier Libérateurs, La Concertation – Action Culturelle Bruxelloise, ITACA, Trait d’Union, CyCLO, Alter Brussels, Foyer, Jongerenwerking Foyer, Parckfarm T&T, Molenbike Local & Fair Transport, Brussels Tours, Frickshaw, Fablab Mobile Brussles, VeloM2, fanfare Café Marché – Café Roulé, Fietsbieb, La Ferme du Parc Maximilien, Labolobo.

Con il sostegno di: Bruxelles Mobilité, Commune de Molenbeek-Saint-Jean, Commission Communautaire Française, Fédération Wallonie-Bruxelles, Politique de la Ville e