Il racconto di una serie di iniziative in Scozia di INCA Regno Unito e ITACA: assistenza, incontri informativi, festival interculturali
Continua il “roadshow” del patronato INCA CGIL nel Regno Unito per informare i cittadini italiani sulle conseguenze della Brexit, volto ad illustrare le procedure da seguire per registrare la propria residenza in UK e continuare così a veder garantiti i propri diritti di accesso al sistema di welfare britannico.
Nei weekend appena trascorsi l’INCA ha infatti partecipato ad incontri nelle città di Aberdeen, Glasgow e Edimburgo, organizzati dal Comites per la Scozia e l’Irlanda del Nord.
Tutti eventi molto partecipati, che hanno richiamato sia le variegate comunità italiane di Glasgow e Edimburgo che i numerosi studenti universitari che popolano Aberdeen.
L’evento nella “granite city” (Aberdeen) si è tenuto il 2 marzo presso la Robert Gordon University ed ha visto la partecipazione del Professor Carlo Pirozzi del Comites oltre al coordinatore dell’INCA Regno Unito Maurizio Rodorigo e l’avvocata del Law Centres Network Eileen Bye.
L’8 marzo è stata la volta di Glasgow ed il 9 marzo di Edimburgo, anche stavolta presso le università, con un’ampia rosa di ospiti pronti ad ascoltare e rispondere alle richieste dei partecipanti.
A seguire gli interventi introduttivi del Console Generale di Edimburgo Fabio Monaco e del Console Onorario di Glasgow Cav. Ronnie Convery, sono intervenuti esponenti di Italian Scotland, del Comites, del CGIE, dell’associazione The3Million e gli esperti legali di Just Right Scotland Farida Elfallah e Jennifer Ang, che assieme al coordinatore dell’Inca Regno Unito hanno risposto a numerose domande sul nuovo sistema di residenza “Settled Status”, ricongiungimenti familiari, pensioni, prestazioni assistenziali, sanità, pratiche consolari e altro ancora.
Il successo degli eventi in Scozia dimostra che c’è un grande interesse e desiderio di essere informati sul nuovo sistema di registrazione della residenza, tanto che in molti hanno chiesto al Patronato della CGIL di organizzare più eventi e tornare in Scozia con più frequenza.
Ma l’informazione e l’assistenza non sono gli unici canali attraverso cui l’INCA Regno Unito, assieme ad ITACA, intende essere vicino alle comunità migranti.
Dal 22 marzo al 4 aprile sponsorizzeremo infatti proprio a Edimburgo il Syn Festival, manifestazione multiartistica che promuove il dialogo interculturale tra Nord e Sud, tra il Mediterraneo e la Gran Bretagna attraverso arte, teatro, musica, cinema.
Gli eventi avranno luogo in numerose location della capitale scozzese. “Syn” significa “con” o “insieme a” in greco. Nel corso degli anni il festival ha intrecciato rapporti e collaborazioni con il Drama Short Film Festival e il Be-There Corfu Animation Festival in Grecia, l’Alba New Music Festival in Scozia e il Rebetiko Carnival a Londra.
Gestito da volontari, la priorità del Syn Festival è da sempre quella di rendere l’arte accessibile a tutti, attraverso eventi gratuiti e la raccolta di donazioni a favore di organizzazioni che supportano rifugiati e senzatetto. Quest’anno i fondi raccolti andranno alla charity “The Welcoming”, impegnata per una Scozia “inclusiva e solidale in cui tutti possano sentirsi benvenuti ed esprimere appieno il proprio potenziale”.
Per saperne di più sul Syn Festival e sul programma completo, ecco il sito web del festival.