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Mobilità e lavoro nell’emergenza Covid, incontro con Fondazione Di Vittorio e Centro Altreitalie

Redazione

Giovedì 11 febbraio, alle 10, la Fondazione Di Vittorio e il Centro Altreitalie promuovono un incontro online sugli effetti della pandemia su mobilità, mercato del lavoro e legislazione europea riguardo alle possibili misure per far fronte al cambiamento.  Tra gli ospiti, il Presidente di ITACA Andrea Malpassi interverrà su italiani all’estero, pandemia e tutele

Le migrazioni contemporanee presentano sfide complesse – si legge nel comunicato stampa della Fondazione Di Vittorio -, vi è una buona percentuale di laureati (oltre il 30%), ma la maggioranza possiede solamente un diploma o titoli di studio inferiori. Al contempo, vi sono rappresentate anche le più svariate tipologie professionali che spaziano dai dirigenti d’azienda, agli infermieri, ai precari impiegati nella gastronomia e nel terziario. Indispensabile, quindi, analizzare e disaggregare questa disomogeneità allo scopo di comprendere dove vi sia la necessità di intervenire a protezione delle categorie rimaste “scoperte” dalle tutele del welfare italiano e dei vari paesi d’immigrazione.

Il Covid-19 sta avendo effetti dirompenti sulle società e le economie dell’UE in cui si è allargato lo spettro delle diseguaglianze. La pandemia influirà sulle nuove migrazioni che si sono affermate nell’Unione e che coinvolgono in prima fila centinaia di migliaia di italiani e italiane che hanno lasciato il Paese negli anni più recenti.

Che esperienza stanno vivendo, e quali prospettive intravedono? Quale risposta viene loro data dagli stati membri? Quali quesiti pone?

Una condizione incerta e in divenire che interroga istituzioni, parti sociali e società civile italiana e mette in discussione il sistema di protezione sociale europeo.

Di seguito, il programma dettagliato dell’incontro:

giovedì 11 febbraio 2021
Ore 10-13
Mobilità italiane e lavoro di fronte all’emergenza Covid-19 in Europa

Il Covid-19 sta avendo effetti dirompenti sulle società e le economie dell’UE. Si è allargato lo spettro delle diseguaglianze. La pandemia influirà sulle nuove mobilità che si sono affermate nell’Unione e che coinvolgono in prima fila centinaia di migliaia di italiani e italiane che hanno lasciato il Paese negli anni più recenti. Che esperienza stanno vivendo, e quali prospettive intravedono? Quale risposta viene loro data dagli stati membri? Quali quesiti pone? Una condizione incerta e in divenire che interroga istituzioni, parti sociali e società civile italiana e mette in discussione il sistema di protezione sociale europeo.

Ne parleranno:

Maddalena Tirabassi e Alvise Del Prà, Centro Altreitalie, “Il lavoro durante la pandemia tra emergenze e innovazione” a partire da Il mondo si allontana? Il Covid-19 e le nuove migrazioni italiane

Rodolfo Ricci, segretario nazionale FIEI, “Covid-19: la condizione dei migranti tra aumentate precarietà e incertezze”

Andrea Malpassi, coordinatore Area Migrazioni e Mobilità Internazionali INCA CGIL, “Italiani all’estero tra pandemia e tutele”

Beppe De Sario, ricercatore presso la Fondazione Di Vittorio
Migranti e sindacato in Italia durante la pandemia. Note di riflessione

Massimo Brancato, CGIL nazionale

Fulvio Fammoni, presidente Fondazione G. Di Vittorio

Coordina Elisa Castellano

L’incontro su Zoom verrà trasmesso in diretta sulle pagine Facebook della Fondazione Di Vittorio e del Centro Altreitalie.

Ulteriori informazioni sul sito della Fondazione di Vittorio.